Non v'è male e non c'è neanche certezza
se questo biancume brummo ti prende a tenaglia
ti chiesi soltanto una sporadica carezza
e finalmente sto qui, sbuffando una paglia
le ire e le truffe lasciamole a parte
si gioca un gioco che non è da poco
non è Giove, né Venere o tanto meno Marte
fai un passo solo, e resterai qui in loco
già solo, con tutto l'universo, tutto me stesso
a ricalcare fedele pagine ingiallite
ché la vita è libri, ma anche lacrime e sesso
per dare al becerume un bel giro di vite
sembra quasi che non vi sia più nulla
sembra proprio destino segnato
nessun biasimo, ma resti tanto grulla
della presenza di Fabio dolcemente naufragato